22/07/2005Giornata in Kajak
Finalmente siamo riusciti ad organizzarci e questo fine settimana siamo percio' andati downtown fino al deposito di canoe e barchette per trascorrere la giornata nel fiume fino al mare.
L'idea originaria era quella di partire da Hartaanselkä, percorrere il torrentello che attraversa l'isola di Nallikarri fino ad arrivare sul mare e tentare l'approccio ad una delle isole piu' vicine. La settimana scorsa
Carlos (Peru') e amici ci erano riusciti, ma questa settimana c'era decisimente troppo vento e la Claudia non se la sentiva di intraprendere il viaggio in mare con quel vento e le onde che c'erano.
La giornata e' stata maledettamente troppo divertente, a partire dalla mia canoa col timone malfunzionante che mi portava sempre in mezzo alle paludi, all'ardue manovre effettuate per tornare indietro una volta in mare
(mi ero avventurato da solo mentre gli altri discutevano sul da farsi e mi hanno lasciato da solo quando hanno deciso che non sarebbero entrati in mare -.-' ) cercando di non ribaltarsi al duplice capovolgimento della canoa di Giuseppe (Brasile).
Nelle foto purtroppo manca il secondo capovolgimento di Giuseppe, la macchina fotografica era quella di Jon (Paesi Baschi) e in quel momento era nella canoa a due con Gareth. Era da tempo che non ridevo come in quei momenti, soprattutto quando ripensavo a Giuseppe che era partito a razzo
con la canoa piu' piccola urlando "Questa canoa e' un giocattolo!! E facilissima da usare!! Woohoo!!!" e 2 secondi dopo lo vedo andar giu come un sughero da pesca!!!
Le prime canoe che avevamo tirato fuori.. sfortunatamente due di esse erano prenotate e abbiamo dovute cambiarle con una tranquilla barchetta per femminucce... :(
Io, Claudia e Giuseppe nelle manovre preparatorie... Saeko (Giappone), la moglie di Giuseppe, sullo sfondo.
Jon e Gareth nella barchetta.
Primo capovolgimento di Giuseppe.
Dalle risate m'infilo in una palude...
Questa e' fenomenale. La loro canoa si era riempita d'acqua e doveno capovolgerla per svuotarla... Claudia non ce la faceva e Giuseppe gli rideva in faccia cercando di convincerla ad usare la testa infilata nei buchi a mo' di crick per alzarla!!! O_o
Una volta sistemati siamo partiti a razzo...
...pure io c'ho creduto prima che il timone mi cedesse di nuovo.. ;)
Un momento d'intenso sforzo atletico...
Quest'immagine non rende giustizia all'ambiente.. in certi momenti ci sembrava di essere in Amazzonia piu' che in Finlandia...
Dopo l'immane sforzo pomeridiano tutti a casa di Gareth per una cena in compagnia. A sinistra c'e' Pong (Thailandia, nel pomeriggio non c'era) che si diverte a fare strani giochi con gli occhi O_o'
Sampei pappaparapaaparapara...